ANNO SCOLASTICO 2011 – 2012

Allegato n. 1  a verbale Consiglio di Circolo del 16/11/2011

 

INDIRIZZI GENERALI PER LE ATTIVITÀ DELLA SCUOLA E SCELTE

GENERALI DI GESTIONE E DI AMMINISTRAZIONE

(Delibera C.d.C.  n……………………  del 16 novembre 2011)

 

 

Il Piano dell’offerta formativa è adottato dal Consiglio di Circolo dopo essere stato elaborato dal Collegio dei docenti sulla base degli indirizzi generali per le attività della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione definiti dal Consiglio stesso.

 

 

Gli indirizzi generali  indicati dal Consiglio di Circolo rappresentano un insieme di indicazioni che fanno riferimento all’esigenza di accomunare tutte le componenti (personale scolastico, alunni, genitori) verso alcuni valori di riferimento, principi fondamentali, significati condivisi,  nella programmazione dell’offerta formativa della scuola, nel complesso dell’organizzazione e soprattutto nei comportamenti concreti, nella pratica quotidiana del “fare scuola”.

 

 

 

 

Uguaglianza:

 

garantire il diritto allo studio per tutti i bambini, attraverso il raggiungimento di obiettivi fondamentali, nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità individuali, sociali e culturali di ciascuno.

promuovere i principi di tolleranza e solidarietà,  educare alla legalità attraverso il rispetto di regole condivise.

 

Accoglienza e integrazione:

 

favorire l’accoglienza degli alunni, il loro inserimento e la loro integrazione;

realizzare azioni specifiche volte all’integrazione di alunni diversamente abili e in situazione di svantaggio socio-culturale ed ambientale.

 

Qualità dell’insegnamento:

Procedere collegialmente all’elaborazione dei percorsi didattici, adeguandoli alle esigenze educative di ciascuno

Utilizzare la multimedialità e le tecnologie disponibili in modo funzionale all’apprendimento

Adottare sistemi di monitoraggio e valutazione dei percorsi di insegnamento/apprendimento condivisi

Sviluppare una visione ecologica del mondo, per avviare ad una

consapevolezza dell’importanza della qualità degli ambienti di vita

 

Partecipazione:

coinvolgere tutte le componenti  nei processi di elaborazione del POF e nella verifica dell’efficacia delle azioni intraprese, nel rispetto delle competenze e dei ruoli di ciascuno

Sviluppare la cooperazione e la collaborazione tra alunni, tra scuola, famiglia e territorio

 

Regolarità: 

perseguire la regolarità e la continuità del servizio; i soggetti che operano nella scuola, a vario titolo, agiscono nel rispetto di criteri di obiettività e di equità

 

Efficienza e trasparenza:

favorire l’informazione e la comunicazione adottare criteri di efficienza, efficacia e flessibilità

 

Qualità dei servizi:

individuare azioni volte a migliorare il clima della scuola, il benessere dei bambini, la soddisfazione delle famiglie e degli operatori

migliorare il livello di accoglienza delle strutture, la pulizia dei locali, l’adeguatezza degli arredi

organizzare un sistema di valutazione dei servizi,  anche attraverso indagini sulla soddisfazione dei soggetti coinvolti, definendo parametri condivisi

 

Formazione del personale:

organizzare attività di formazione e di aggiornamento che supportano il progetto educativo-didattico, nella prospettiva della formazione permanente e continua

semplificare le procedure amministrative e darne adeguata pubblicità