Progetto coding

code

Progetto “Coding”- Programma il futuro

– FASE2 –

(attività da gennaio 2015 a marzo 2015)-

CLASSI COINVOLTE NEL PROGETTO

 

PLESSICLASSIALUNNI
BELLOCCHIO4^A20
5^A19
COMPAROZZI1^A22
1^B23
3^A19
3^B18
5^B25
DON MILANI1^A24
1^B25
2^A25
3^A23
3^B23
4^A21
4^B

19

4^C19
5^A11
5^B17
VILLAGGIO KENNEDY1^A22
2^B19
3^B21
4^A23
5^A17
5^B16
S.LUCIA SUBBORGHI1^A22
2^A17
3^A26
4^A22
5^A16
TOTALEN° 28 CLASSI574 alunni coinvolti

 

DOCUMENTAZIONE DEI NOSTRI LAVORI

Attività unplugged (senza rete) nelle classi

[slideshow_deploy id=’3930′]

 

Attività on line nelle classi con la LIM o in laboratorio

[slideshow_deploy id=’3935′]

 

Le nostre certificazioni

[slideshow_deploy id=’3936′]

 

MA LA STORIA CONTINUA…..


 

Progetto “Coding”- Programma il futuro

– FASE1 (attività dicembre 2014)-


A scuola di #coding

programmailfuturo.it

 

Al via l’iniziativa “Programma il futuro” nella nostra scuola:

l’evento è stato organizzato  in tutte le scuole del circolo e, quasi contemporaneamente, nella settimana dall’8 al 14 dicembre, 27 classi, con 563 alunni e 22 insegnanti, sono state impegnate a sperimentare percorsi e attività sul coding.

In tutte le classi che hanno aderito al progetto, in questi giorni, si respira un fermento di attivismo e costruttivismo e trovano spazio tecnologia, creatività, passione e divertimento.

 

Gli obiettivi sottesi al “game oriented” riguardano il processo formativo del bambino:

: educare ad un utilizzo attivo e consapevole del computer, per comprendere i processi e i concetti della logica sottostante;

: sviluppare un diverso approccio al problem-solving attraverso il pensiero computazionale: avviando gli alunni verso l’astrazione e la ricerca di soluzioni alla complessità;

: accostare i bambini ai principi della programmazione attraverso la dimensione ludica, l’esperienza e la costruzione personale, la pedagogia dell’errore, la non-direttività dell’insegnante;

: sviluppare numerose funzioni cognitive che vanno oltre l’acquisizione di competenze tecniche in senso stretto.

 

Fare coding a scuola non significa aggiungere una disciplina in più al curricolo, ma utilizzarlo in maniera trasversale per sviluppare competenze in un clima partecipativo e collaborativo. Tutte le discipline sono coinvolte nel  percorso curricolare e, considerato che i materiali proposti per lo più in lingua inglese, diventa indispensabile l’intervento dei docenti di lingua e l’applicazione delle procedure CLIL.

 

Per supportare i docenti nell’introduzione della didattica di questa nuova esperienza, il Ministero, in collaborazione con il Cini (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica), ha creato un ambiente di fruizione, messo a disposizione attraverso il sito“Programma il futuro” , che raccoglie percorsi e strumenti utilizzabili da qualsiasi insegnante.

Il progetto prevede tre percorsi:

*      una modalità di base, definita “L’Ora del Codice” che prevede un’ora di avviamento al pensiero computazionale da svolgere preferibilmente durante la settimana mondiale del Coding prevista dall’8 al 14 dicembre;

*      una modalità avanzata con un corso di dieci lezioni successive all’ “Ora del Codice”;

*      l’intero percorso di venti lezioni.

 

 

 

L’ora del codice (hour of code)

 

L’esperienza è stata avvincente, divertente e significativa: gli alunni sono apparsi da subito molto interessati e coinvolti. L’idea di creare qualcosa di interattivo, di essere gli autori di un game ha fatto scattare un entusiasmo notevole da parte di tutti gli alunni.

Spontaneamente, hanno manifestato il desiderio di lavorare in coppia, dove il più esperto (che aveva già completato il suo percorso) mette a disposizione dell’altro la sua competenza, in modalità peer to peer.

Anche le famiglie si sono lasciate coinvolgere e affascinate dal “game oriented”, volendo così osservare i loro “piccoli programmatori all’opera” o addirittura partecipare come “ospiti”.

 

 

Da ottobre 2014 i docenti della nostra scuola si sono iscritti al portale Programmailfuturo.it e hanno poi provveduto ad iscrivere i loro alunni.

 

In tutte le classi, corredate da LIM, è stata effettuata una simulazione:gli alunni, direttamente alla LIM utilizzando la funzione touch o dal pc collegato, hanno aiutato  gli Angry Birds a superare i vari livelli!
               
        
        
    Alcune attività sono state svolte anche nel laboratorio di informatica:ad ogni postazione due alunni che si alternavano ai comandi, in modalità tutoring.
         
…e alla fine del percorso, una volta completati tutti gli step,

         il Certificato di completamento del corso!!!

          
Ma l’avventura del coding non è finita qui: il progetto continuerà per l’intero anno scolastico.Ogni classe seguirà un  corso, differenziato in base al livello scolare, per altre 20 ore di attività!